Quattroannidiversi
2015 | VVV 017
7 tracce, 25 minuti
Quattro anni fa nasceva ViVeriVive, con una compilation di presentazione chiamata L'Ombra Dell'Azione..
Per festeggiare degnamente la ricorrenza, abbiamo deciso di ripetere quell'esperienza, chiedendo a tutti coloro che hanno partecipato a questo collettivo di donarci un inedito.
Il risultato è Quattroannidiversi, un'opera che non solo ci permette di notare l'evoluzione artistica dei nostri autori, ma che è anche lo specchio dell'essenza di ViVeriVive: un insieme di musicisti con le influenze più disparate (si va dal folk etereo al pop elettronico, dal dark al cantautorato tradizionale, dall'alt-rock allo slowcore) che accompagnano con le proprie melodie versi cantati in italiano.
Fuori la tempesta
2014 | VVV 016
8 tracce, 37 minuti (vers. standard)
11 tracce, 45 minuti (vers. deluxe)
Due anni fa ViVeriVive pubblicava il sorprendente debutto del giovane cantautore senese Matteo Micheletti, che sotto lo pseudonimo di Emme ci regalava una manciata di intimi racconti quotidiani trasportati da arpeggi sottilmente psichedelici.
Oggi Matteo è cresciuto, ha adottato come ragione sociale il moniker "Il Nostro Tempo Violento", e ha composto e registrato un nuovo album facendo maturare il proprio cantautorato con infusioni massicce di folk polveroso e qualche tagliente sferzata punk.
Fuori la tempesta è disponibile gratuitamente in versione standard. Attraverso una donazione minima di 1 € è inoltre possibile scaricare dal nostro Bandcamp una versione deluxe dell'opera, con tre canzoni bonus esclusive!
Osservazione rilassamento e assenza di giudizio
2014 | VVV 015
7 tracce, 41 minuti
Dopo aver condiviso il palco con i suoi maestri Low, ed aver pubblicato un paio di EP di drone ambientale col moniker di Firetail, Andrea Vascellari riprende le fila del progetto Lullabier, nel quale si incontrano sperimentazione slowcore e cantautorato italiano.
La sua nuova creazione è un concept-album inerente i Chakra, ovvero quelli che secondo le dottrine indo-orientali sono i sette centri di energia del corpo umano, nonché le sette fasi di evoluzione umana; come di consueto, attraverso testi lapidari e metaforici, Vascellari culla l’ascoltatore in un viaggio che dal minimale dream-pop di Animali (muladhara) passa attraverso ipnotici mantra slowcore e rarefatte armonie vocali, per sublimare nell’atmosferico shoegaze di Invocazione (sahasrara), in cui sette chitarre e sette voci s’inseguono lungo sette minuti per rappresentare il contatto con la divinità.
Osservazione rilassamento e assenza di giudizio è un’opera fruibile a più livelli, adatta come ninnananna per gli insonni, ma ancor più soddisfacente per chi vuole un accompagnamento musicale per la propria ricerca spirituale.
L’opera è disponibile in formato digitale, nonché in un’edizione standard di 77 copie (vinyl-cd + segnalibro, in un cartonato a 4 pannelli), e in un’edizione deluxe di sole 7 copie (vinyl-cd + segnalibro + cartolina con download code per l’esclusivo singolo “Vestito Estivo / Verso Nord”, in un cartonato a 4 pannelli).
Prestami Dio
2013 | VVV 014
5 tracce, 17 minuti
L'ultimo arrivato nella scuderia ViVeriVive è Giò Fattoruso, talentuoso cantautore bergamasco che dopo una militanza nella band La Bottega Del Ciarpame (e numerosi concerti in area lombarda), esordisce come solista con questo prezioso EP. Prestami Dio rivela in poco meno di venti minuti un lirismo poetico ma autentico, e un folk sempre incentrato su avvolgenti accordi chitarristici che talvolta si lasciano trasportare da brezze di archi: una formula compositiva ben ancorata nel solco della tradizione cantautorale eppure spinta verso sonorità contemporanee.
Inattuale
2013 | VVV 013
3 tracce, 14 minuti
Cosa può esserci di più inattuale di un EP di debutto che viene pubblicato postumo?
Pochi mesi fa i pugliesi Zenit si sono sciolti, dopo anni di esibizioni live nelle zone di Bari e dintorni. Ci lasciano una breve opera di tre canzoni, i cui orpelli elettro-pop che odorano di Bluvertigo mascherano appena un tessuto di ritmi e liriche di cupa matrice new-wave: se i primi Diaframma o i Neon fossero nati negli anni '00, forse suonerebbero così.
L'arte di comporre fiori
2013 | VVV 012
5 tracce, 20 minuti
Dopo il successo di Esercizi di Statica, i bergamaschi Mircanto tornano per diffondere il loro folk malinconico con questo intenso EP. Come l'ikebana (arte di comporre fiori) giapponese, la musica dei Mircanto trasuda concentrazione, misura, ritualità, cura, pacatezza. L'opera vanta al suo interno anche una suggestiva cover di Japanese to English, indimenticabile gioiello dei Red House Painters. L'arte di comporre fiori è la colonna sonora perfetta per i sognatori crepuscolari che attendono l'arrivo della primavera.
Eravamo come non saremo più
2012 | VVV 011
7 tracce, 26 minuti
Emme è la nuova creatura dietro cui si nasconde Matteo Micheletti, giovane cantautore toscano che avvolge le proprie poesie in un soffice tessuto di folk psichedelico. Incentrato su arpeggi riverberati e chitarre lasciate scorrere al contrario, Eravamo come non saremo più raccoglie piccoli racconti quotidiani evocati in modo criptico e intimista, creando un raccordo tra Mark Hollis e Le luci della centrale elettrica.
The Italian leaving EP
2012 | VVV 010
3 tracce, 15 minuti
Dopo The Italian alcohol EP continua con questo capitolo la serie di canzoni tradotte di Lullabier (a.k.a. Andrea Vascellari). Nel nuovo breve lavoro, incentrato sul tema della partenza, il cantautore veneto interpreta e riarrangia brani di Low, Gravenhurst, e Red House Painters, oscillando tra nenie slowcore ripetitive ed echi drone-folk.
MircantoEsercizi di statica
2011 | VVV 009
9 tracce, 31 minuti
Da troppo tempo ormai in Italia la canzone d'autore impegnata era sepolta e dimenticata chissà dove. I Mircanto l'hanno trovata e disseppellita. E oggi le danno nuovo vigore con questo album di folk tetro e rarefatto. I piedi sono ben radicati nella tradizione, ma i pensieri sono altrove: ai grandi Capi in caduta libera, alla Città tradita e traditrice, ai grandi amori o a quello che ne rimane. Registrato in una villa antica sulle colline bergamasche, Esercizi di statica è un'opera colta e ambiziosa, che rapirà chi saprà ascoltarla con attenzione.
FaroAl lago
2011 | VVV 008
3 tracce, 12 minuti
Al lago è un perfetto anello di congiunzione tra l'indie-pop d'autore che in Italia ha fatto la fortuna di gruppi come i Perturbazione, e il guitar-rock di matrice anglosassone. E' un EP breve ma intenso, che ha il sapore della salsedine e l'odore di un prato rigoglioso: piacerà agli eterni sognatori secondo i quali l'estate non deve necessariamente finire a settembre.
Rodolfo ToèRodolfo Toè
2011 | VVV 007
6 tracce, 28 minuti
La musica di Rodolfo Toè è allo stesso tempo intimista come una confessione e accorata come una denuncia. Questo mini-album raccoglie sei canzoni in cui l'autore con tono conciliante decanta i suoi pensieri sopra un fitto intreccio di arpeggi folk e di feedbacks di sottofondo, fondendo le chansons di Brassens con il rock americano decadente dei primi anni '90.
Reazione AcusticaMartedì piove
2011 | VVV 006
5 tracce, 22 minuti
Le esplosive canzoni dei Reazione Acustica fanno parte di quell'hard rock colto che attinge a piene mani dal repertorio dei grandi del passato. Lungo le cinque tracce di questo mini-album emergono influenze della new-wave anni '80, repentini cambi di tempo di stampo prog, ed echi di psichedelia floydiana. L'opera ideale per musicare un ricordo malinconico.
LullabierMai nulla di troppo
2011 | VVV 005
8 tracce, 34 minuti
"Chi ha ragione non ha bisogno di gridare" è la filosofia che sta dietro quest'album di Lullabier (al secolo Andrea Vascellari), sorretto da ritmi marziali e da languidi accordi ripetuti come un mantra. Il tutto suonato con compostezza zen, sulla scia di Low, Galaxie 500 e Mazzy Star. Da ascoltare in cuffia, in quel momento del dormiveglia in cui si smette di aver paura del buio.
Ti sta uscendo dallo stomaco
2011 | VVV 003
17 tracce, 28 minuti
Il progetto El Topo Diablo nasce dall'esigenza di esprimere (in modo a tratti ironico e provocatorio) il disagio della nostra società e dell'essere umano in genere. Per questo motivo vengono enfatizzati i lati dell'uomo comunemente considerati "malvagi", quelli che destano sgomento e repulsione, quelli che ognuno ben volentieri tiene nascosti ma che lo caratterizzano, probabilmente, quanto lo caratterizzano la fame e la sete. Da un punto di vista stilistico i brani sono un susseguirsi e un alternarsi di momenti leggeri a momenti estremamente duri, dal black/death metal alla musica classica, dal grindcore al progressive, dalla drum'n'bass all'ambient.
De Nada
2011 | VVV 002
7 tracce, 22 minuti
A due passi da casa tutto sembra favorevole di Massimo Saccarola è stato da molti giudicato uno dei migliori esordi del 2010. Ma già nel 2007 il cantautore veneto si era fatto notare nella scena underground come frontman dei De Nada (insieme ad Andrea Bertoldo e Francesco Doro), fino a calcare il palco insieme a Boduf Songs. ViVeriVive oggi pubblica un mini-album risalente a quegli anni, nel quale un folk-rock rarefatto e acustico si coniuga alle dilatazioni del dream-pop, definendo i De Nada come gli eredi italiani di American Music Club e Red House Painters.
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RECENSIONI
RECENSIONI
AA. VV.
L'ombra dell'azione
2011 | VVV 001
12 tracce, 48 minuti
Se amate le categorie, possiamo dirvi che in questa compilation troverete ogni sorta di genere musicale, dal pop al grindcore, dallo shoegaze al folk, dal freak al post-punk, dall'alt-rock allo slowcore. Se amate le verità, ne troverete molte: qui si canta di bombe in parlamento, di chi ha perso tutto, di chi non ha mai avuto nulla, di chi si nasconde dentro balene, di chi sogna di rappresentare se stesso, di assassini, stupratori redenti, segreti rivelati, estenuanti rituali, poeti estinti, pensioni fottute e bugie che stanno in cielo. Democrito disse che la parola è l'ombra dell'azione. Ecco, dunque: qui troverete tante parole. Italiane e gratuite, ovviamente.
12 tracce, 48 minuti
Se amate le categorie, possiamo dirvi che in questa compilation troverete ogni sorta di genere musicale, dal pop al grindcore, dallo shoegaze al folk, dal freak al post-punk, dall'alt-rock allo slowcore. Se amate le verità, ne troverete molte: qui si canta di bombe in parlamento, di chi ha perso tutto, di chi non ha mai avuto nulla, di chi si nasconde dentro balene, di chi sogna di rappresentare se stesso, di assassini, stupratori redenti, segreti rivelati, estenuanti rituali, poeti estinti, pensioni fottute e bugie che stanno in cielo. Democrito disse che la parola è l'ombra dell'azione. Ecco, dunque: qui troverete tante parole. Italiane e gratuite, ovviamente.
